Finita la lezione di venerdì mattina, ce l’avemmo il pomeriggio libero. L’idea era avere un pò di tempo per sistemare le cose per il viaggio a Roma il sabato. Però alcuni hanno deciso fare piccole gite a Macerata, Matelica, Camerino... Io, invece, ho scelto andare a Pioraco, un piccolo paese lontano sei chilometri di Castelraimondo.
Dopo mezzogiorno, era finito il sciopero dei mezzi di mobilità ed i treni e pullman sono tornati nelle vie. C’era una bella giornata di sole e caldo, e circa delle due pomeriggio ho preso il pullman per Pioraco, che partiva ogni 30 minuti, più o meno. Dopo dieci minuti sono arrivato. La vista era bellisima: monti, valli ed una città molto carina. La piazza centrale, traversata dal fiume Potenza, le case e palazzi antique, il bello palazzo comunale... Ho fatto un giro a piedi per una ora e mezza. Il tramonto era arrivato, cominciava a fare freddo e dovevo tornare.
Sono arrivato alla fermata alle 15.40. Pensavo avere visto che c’era un pullman circa quella ora. Però ho aspetatto fino alle 17 e niente pullman. Sono andato a una piccola tabaccheria e mi hanno detto che il prossimo autobus a Castelraimondo partiva alle 18.30! Avevo più una ora e mezza per aspettare! “Cosa faccio, adesso?” - ho pensato.
Bene, ho deciso fare un altro giro. Ho trovato una ottima pizzeria in mezzo a piazza centrale, ho anche bevuto un cappucino con un corneto al cioccolato e il tempo è andato.
È vero che il migliore era avere più informazione prima di partire e sempre portare più vestiti. Però è valso e mi raccomando a queli che andranno nelle Marche.
Sito de Pioraco: http://www.pioraco.turismo.sinp.net/
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